Descrizione
Definizione Botanica: Tabebuia impetiginosa- Tabebuia Avellanedae- Lignum Lapacho-Handroanthus impeginosus Famiglia: Bignoniaceae Genere: Tabebuia - Handroanthus Specie: Impetiginosus- T. avellanedae. Parte della pianta utilizzata: è la corteccia, che viene asportata dall'interno del tronco senza produrre alcun danno nè per l'ambiente nè per la stessa pianta che è in grado ri riprodurre questa corteccia naturalmente ed in breve tempo.
Habitat: il Lapacho è l'albero nazionale del Paraguay, in generale si trova in ampie zone dell'America del Sud, dal Messico settentrionale fino al nord dell'Argentina e Bolivia sud-orientale, probabilmente indigeno del Brasile. Questo albero sempreverde dalle foglie grandi non risulta essere tipico della foresta pluviale tropicale, ma preferisce regioni più fresche, ad altitudini dove l'atmosfera ha un elevato contenuto di ozono. Arriva fino a 40 metri, con un legno durissimo e molto resistente sia al decadimento che agli agenti atmosferici. È conosciuto con vari nomi e vi è una certa confusione a causa della forte somiglianza fra le varietà. Di recente si è decretato che la varietà a fiori rosa del Sud America possieda la capacità fitoterapeutica più forte.
Composizione Chimica: le proprietà notevoli riferibili all'uso di questa corteccia provengono soprattutto dal suo contenuto minerale particolarmente ricco: calcio, fosforo, magnesio, zinco, silicio, cromo, manganese, potassio, rame e sodio, oligo-elementi. xilodina e soprattutto lapacholo , sostanze antiossidanti ed antinfiammatorie, antivirali ed antimicotici. Letteratura Scientifica: diversi studi confermano l'interesse terapeutico di questo vegetale (soprattutto della sua corteccia);risulta utile infatti in caso di funghi e batteri-anche Helicobacter pylori), anche lieviti.
Usi e consumi secondo la migliore tradizione erboristica: il Lapacho viene usato come erba medicinale da piu di mille anni, è stato considerato un rimedio insostituibile dagli Incas come dagli indiani Callawaya del Brasile. L'esperienza ha tramandato i benefici provenienti dalla parte interna della corteccia, anche se anche l'esterno ed il legno contengono i principi attivi. Impiegata per uso esterno, lavaggi o impacchi, sembra avere qualità lenitive. Più spesso viene sfruttata per uso interno (decotto, in capsule o in tintura madre)semplicemente per prevenire malanni stagionali, grazie alle virtù antiossidanti e decongestionanti. |